Michael Jackson è morto al centro medico Ronald Reagan dell’Università di California a Los Angeles alle 21,21 il 25 giugno, ora italiana.
La pop star ha avuto un collasso cardiaco dopo aver abusato in breve tempo di un cocktail con 8 differenti pills, era una farmacia ambulante /walking drug store/
Secondo il "Sun": Demerol, un antidolorifico che deriva dalla morfina - una iniezione gli era stata praticata poco prima di morire - Dilaudid, Vicodin, Soma, un rilassante muscolare Xanax, antidepressivo Paxil, ansiolitico Prilosec.
Praticamente ha subito un'overdose, mentre era nella nuova casa di Bel Air. Accanto al corpo hanno trovato anche Propofol e Lidocaine. Sono due farmaci ad uso professionale somministrati per l'anestesia prima degli interventi chirurgici.
Unica cosa certa è che Jacko è morto dormendo.
Strano è questo destino. In procinto dei mega concerti di Londra, mentre tutto era già esaurito, con le scenografie tappezzate da milioni di cristalli Svarovski, con tutto il gossip sulla salute degenerata di Michael...all'improvviso lui muore.
Forse, proprio al culmine delle attese e dei fermenti, forse è giusto così. Forse lui voleva così. Non si esclude l'ipotesi di suicidio.
Jackson risiedeva a Bel Air, dove aveva affittato una casa per centomila dollari al mese, dopo aver dovuto rinunciare alla residenza di Neverland, il mega-ranch lasciato a causa dei debiti accumulati, o forse per i brutto ricordi.
La casa è una sorta di castello, costruito nel 2002 con sette camere da letto, 13 bagni, 12 caminetti e un teatro. Dista poco più di 3 km dal centro medico Ronald Reagan e l'autoambulanza ha percorso il tragitto in meno di tre minuti.
Jackson era impegnato a provare e riprovare almeno cinquanta dei suoi passati show musicali di maggiore successo. Attorno al nuovo show verteva il progetto di un rilancio in grande stile dell’immagine internazionale con un tour in giro per il mondo destinato a durare tre anni: un nuovo album, la confezione di nuovi film, l’inaugurazione di un museo simile a quello di Graceland per Elvis Presley.
Altri tabloid americani sostengono invece che Michael Jackson non parlava più, era ceco ad un occhio e girava sulla sedia a rotelle; tormentato da cronici dolori, emorragie dall'intestino, da debiti e da quei 50 concerti a Londra già "venduti" che gli procuravano ansie e panico.
Michael Jackson lascia tre figli: Michael Joseph Jr, 12 anni, Paris Katherinee, 11 anni, Prince Michael II Blanket, 7 anni. I tre vengono accuditi dalla nonna paterna, Katherine nella sua casa di Encino, vicino Los Angeles. I primi due sono figli dell'infermiera Deborah Rowe /inseminati artificialmente/, che per un breve periodo è stata la seconda moglie di Jackson. Il terzo figlio è frutto di una inseminazione artificiale e il nome della madre non è mai stato reso noto. Anche i fratelli del cantante - Randy e Jermaine - e le sorelle - Janet e LaToya - si sono riunite a casa della madre. Il padre di Michael Jackson, Joseph, si trovava a Las Vegas quando è morto il figlio ed è partito subito per raggiungere il resto della famiglia.
Su Twitter sono già comparse le prime reazioni di personaggi dello spettacolo: Lindsay Lohan manda "il mio amore e le mie preghiere a Michael e alla sua famiglia". Ancora, Marlon Wayans che dedica "le mie preghiere, il mio amore, il mio cuore a Michael Jackson e a tutta la sua famiglia. Prego per loro e sono così affranto! Vi prego, pregate".
Un lungo lamento.
All'esterno dell'ospedale dell'UCLA di Los Angeles, dove Michael Jackson è morto e davanti alla villa di Jackson nell’area di Beverly Hills, subito si sono raccolti centinaia di fan del cantante.
Persino gli scandali giudiziari e le accuse di pedofilia (da cui alla fine venne scagionato) non hanno fatto che accrescerne il mito. Decine di americani intervistati a caldo da una costa all’altra del Paese l’hanno salutato come un genio, un’icona della pop music.
Succede sempre dopo morto. Da vivo, specialmente quando accusato e indebitato, procurava alquanta allergia a certa gente famosa.
QUI POTETE VEDERE IL THRILLER, il disco più venduto della storia
Thursday, June 25, 2009
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
No comments:
Post a Comment