Non chiedermi : chi sono io
dei pensieri notturni
ti desidero mordendo un grido
erto, fumante, ruvido,
tu dove sei?
ho vissuto l'attimo d'amore di lei
casta, tenera, dolce,
raggiunta,
felice, divina,
poi,terso al sole nascente,sulla soglia
languido- sono comunque io
immenso, incompleto,
ancora umido,
desidero te! dove sei?
bizzarra,estrema,proibita,
il tuo corpo sconosciuto,
desiderio mai cauterizzato,
sanguinante, doloroso, invocato
dove sei?
non ancora vissuta
P.S.Questa poesia faceva progetti di essere pubblicata prima del consecutivo dei 30 commenti che hanno trovato la miccia nel blog di Traffyk. Comunque messi insieme hanno una certa congruenza esteriore.


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